Pompa di calore ad aria a bassa temperatura EVI (11kW-12kW)
-Sono disponibili modelli da 220 V e 380 V, adatti a diverse regioni
-La pompa di calore SUOHER EVI è adatta ai clienti che vivono in regioni fredde e può garantire un riscaldamento stabile durante tutto l'anno
Pompa di calore ad aria a bassa temperatura EVI (11kW-12kW)

Quando la temperatura ambiente è molto bassa in inverno, un sistema di riscaldamento affidabile è indispensabile per le utenze domestiche. Per la sicurezza e la salute della famiglia, la qualità della pompa di calore è fondamentale. Seleziona220V/380Vin base alle effettive esigenze.
La pompa di calore SUOHER EVI può funzionare normalmente anche alla temperatura più bassa di -25 ℃.
La configurazione della pompa di calore EVI ad aria è utilizzata principalmente nei sistemi a pompa di calore ad aria per migliorare l'efficienza e le prestazioni di riscaldamento in ambienti a bassa temperatura. Tuttavia, sebbene la configurazione EVI offra significativi miglioramenti delle prestazioni, presenta anche alcuni svantaggi.
Le prestazioni di riscaldamento delle pompe di calore EVI sono influenzate dalla temperatura ambiente. Con il diminuire della temperatura esterna, la capacità della pompa di calore aria-acqua di assorbire calore dall'aria si indebolisce, con conseguente riduzione della capacità di riscaldamento anche con la tecnologia EVI. Ciò è dovuto principalmente alla minore disponibilità di calore nell'aria, che limita la quantità di calore che la pompa può accumulare nello stesso intervallo di tempo. Inoltre, le pompe di calore EVI consumano più elettricità. Per compensare la ridotta capacità di riscaldamento, il sistema deve aumentare la sua potenza operativa, con conseguente aumento del consumo energetico. In condizioni di freddo estremo, questo aumento del consumo energetico può diventare più pronunciato.
Le pompe di calore EVI ad aria richiedono condizioni di installazione specifiche e spazio considerevole. Queste unità, in particolare quelle dotate di tecnologia EVI, sono in genere ingombranti e necessitano di ampi spazi esterni per il posizionamento, come balconi o tetti. Le loro prestazioni dipendono non solo dalla temperatura ambiente, ma anche dalla qualità dell'acqua. Una scarsa qualità dell'acqua può portare alla formazione di calcare all'interno dell'unità, riducendone l'efficienza. Inoltre, il funzionamento prolungato a basse temperature senza tubi di scarico può causare danni da congelamento, con conseguenti perdite finanziarie. Le pompe di calore EVI ad aria comportano costi iniziali più elevati rispetto ai sistemi di riscaldamento tradizionali. Ciò è dovuto principalmente alla complessità della tecnologia e alla necessità di componenti di alta qualità per garantire prestazioni ottimali. Anche i costi di installazione sono elevati, poiché queste unità richiedono un'installazione professionale e procedure relativamente complesse.
Pompa di calore EVI: altri potenziali problemi Problemi di rumore. Durante il processo di aumento della potenza operativa per compensare la ridotta capacità di riscaldamento, il livello di rumore delle unità a pompa di calore potrebbe aumentare di conseguenza. Ciò potrebbe potenzialmente avere un impatto sulla vita quotidiana degli utenti. Sebbene la tecnologia EVI sia stata ampiamente adottata nelle applicazioni di pompe di calore ad aria, la sua maturità tecnica può variare a seconda dei prodotti. Nella scelta dei prodotti, gli utenti devono prestare attenzione alle specifiche tecniche, alle certificazioni di qualità e ad altre informazioni pertinenti. Le configurazioni EVI ad aria dimostrano vantaggi significativi nel migliorare le prestazioni di riscaldamento a bassa temperatura per le pompe di calore, ma presentano anche potenziali svantaggi, come l'influenza della temperatura ambiente sulle prestazioni di riscaldamento, i rigorosi requisiti dell'ambiente di installazione, i maggiori costi di investimento iniziale e l'aumento dei livelli di rumore. Gli utenti dovrebbero condurre valutazioni complete in base alle proprie esigenze specifiche e alle condizioni effettive al momento di prendere decisioni di selezione e utilizzo.