Pompa di calore aria-acqua (3kW-6kW)
Modelli da -3 kW a 6 kW, adatti all'uso domestico.
-Solo riscaldamento
Pompa di calore aria-acqua (3kW-6kW)
La capacità delle pompe di calore aria-acqua di mantenere prestazioni di riscaldamento stabili in climi freddi è da tempo una sfida fondamentale per i produttori. Le pompe di calore convenzionali sono progettate principalmente per le regioni meridionali, funzionando come scaldabagni, termostati per piscine o apparecchiature di essiccazione in ambienti con temperature inferiori a -5 °C. Tuttavia, questi sistemi spesso riscontrano difficoltà di avviamento o un funzionamento instabile a temperature estremamente basse. Al contrario, gli scaldabagni a bassissima temperatura possono funzionare efficacemente anche a temperature inferiori allo zero, offrendo prestazioni di riscaldamento affidabili anche al di sotto di -28 °C. Di conseguenza, le pompe di calore aria-acqua a bassissima temperatura offrono un'efficienza di riscaldamento superiore in ambienti freddi, soddisfacendo pienamente i requisiti termici degli utenti.
Soluzioni per scaldabagni in ambienti a temperature estremamente basse. Le pompe di calore ad aria affrontano molteplici sfide in condizioni di bassa temperatura. Insufficiente capacità di aspirazione del compressore: una ridotta densità del gas comporta una riduzione della pressione del gas di ritorno e della temperatura di evaporazione, riducendo la circolazione del refrigerante e compromettendo la capacità di riscaldamento complessiva. Significativo calo dell'efficienza: all'aumentare della differenza di temperatura tra le estremità fredda e calda, il rapporto di compressione del compressore aumenta, con conseguente riduzione dell'efficienza volumetrica. Ciò causa una riduzione della capacità di erogazione del gas e un netto calo dell'indice di efficienza energetica.
Il rischio di guasto del compressore aumenta quando la pompa di calore aria-acqua si surriscalda. In questi casi, la conduttività termica del refrigerante nel condensatore diminuisce drasticamente, mentre la temperatura dell'olio lubrificante aumenta e la viscosità diminuisce. Questi fattori possono compromettere il sistema di lubrificazione del compressore, aumentando così il rischio di guasti. Le pompe di calore aria-acqua hanno difficoltà a funzionare efficacemente in ambienti a bassa temperatura, affrontando queste sfide che ne limitano l'applicazione nelle regioni fredde. Vantaggi delle pompe di calore aria-acqua a bassissima temperatura: per affrontare le sfide delle basse temperature, si consiglia agli scaldacqua di adottare unità a pompa di calore aria-acqua a bassissima temperatura. Queste unità sono dotate di compressori e refrigeranti specificamente progettati per ambienti a bassa temperatura, garantendo un avvio normale, un funzionamento stabile e un'efficiente fornitura di calore per soddisfare il fabbisogno termico degli utenti. Attualmente, questo tipo di pompa di calore è stato ampiamente adottato per applicazioni di acqua calda e riscaldamento nelle regioni settentrionali.
Lo scaldabagno funziona sfruttando l'energia termica dell'aria ambiente e della luce solare. Genera acqua calda a 50 °C, che viene poi pompata attraverso sistemi di riscaldamento a pavimento o ventilconvettori per fornire riscaldamento a pavimento radiante o aria condizionata. Questo metodo è tra le soluzioni di riscaldamento più confortevoli oggi disponibili. Inoltre, utilizza in modo efficiente l'energia gratuita dell'aria esterna, mantenendo il normale funzionamento del riscaldamento anche in ambienti con temperature di -28 °C. Durante l'inverno, la temperatura minima esterna nella Cina settentrionale raggiunge i -14,6 °C, con una media di soli -4,6 °C nel mese più freddo. Nonostante queste condizioni estreme, le temperature interne rimangono costantemente entro l'intervallo di comfort compreso tra 18 °C e 23 °C. Questa stabilità è ottenuta grazie all'apporto idrico costante del sistema di riscaldamento a pavimento ad aria, che mantiene la temperatura a 38 °C. Calcolato per una stagione di riscaldamento di 110 giorni con un'abitazione media di 90 metri quadrati, il consumo totale di elettricità per il riscaldamento invernale non supera i 2.100 kWh, con una media di circa 35 kWh per metro quadrato. Inoltre, la pompa di calore aria-acqua vanta un coefficiente di prestazione (COP) superiore a 3,2, mantenendo i costi dell'elettricità invernale intorno ai 16 yuan al metro quadro, addirittura inferiori a quelli di sistemi con caldaia murale comparabili. Casi di studio dimostrano che le pompe di calore aria-acqua a bassissima temperatura rappresentano una scelta intelligente per gli ambienti a bassa temperatura. Questi sistemi non solo offrono eccellenti prestazioni di riscaldamento e temperature di esercizio ottimali, ma offrono anche bassi costi operativi, funzionamento affidabile e piena conformità alle politiche nazionali in materia di risparmio energetico e tutela ambientale.